DIARIO UMBRO/PRIMAVERA 2

Mentre il ciliegio anche quest’anno ci ha regalato meravigliose ciliegie, l’albicocco è morto.
Era anziano, molto anziano. Lo aveva piantato mio nonno e già da anni non stava molto bene. A volte produceva i suoi frutti e a volte no. L’anno scorso aveva voluto donarmi una produzione straordinaria. Piccoli e dolcissimi frutti con cui avevo fatto la marmellata. Erano però tutti colpiti i frutti da una strana malattia che non incideva però sul gusto. Dopo quell’omaggio mi aspettavo che si riprendesse. Gli avevo promesso anche che l’avrei potato. E non l’ho fatto, ho potato solo il fico. Alla fine non ce l’ho fatta. Il mio albicocco è secco, interamente. E non ho il coraggio di tagliarlo.

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