Ci sono tanti motivi per visitare l’isola di Ventotene, area marina protetta dell’arcipelago pontino, dove quest’anno sventola per la prima volta la Bandiera Blu. L’ho scelta per presentare in anteprima ai bambini dell’isola il mio libro “OPERAZIONE NATURA – Scopri ambienti, animali e piante intorno a te” (San Paolo).
L’iniziativa si tiene mercoledì 23 maggio perché il giorno prima è la Giornata mondiale della biodiversità, promossa dalle Nazioni Unite e dedicata quest’anno agli ecosistemi marini.
L’isola è in questo periodo una sorta di autogrill per gli uccelli migratori che tornano in Italia dall’Africa. I suoi fondali sono ricchi di vita, grazie alla protezione assicurata dalla riserva e in più è una delle poche piccole isole dove l’agricoltura ha ancora un ruolo importante.
Dopo essere stato al Salone del libro di Torino, ora porto il libro fresco di stampa a Ventotene.
Sono contento di tornare su un’isola dove è impossibile non innamorarsi della natura. Per questo voglio che i ragazzi di qui siano i primi a sfogliarlo. Sarei potuto partire da Milano o Roma, ma sono i piccoli abitanti di Ventotene che hanno in mano il futuro di un’isola che può vivere di ecoturismo, di pesca sostenibile, di energia dal sole e dal vento. Se non ci danno la sveglia loro, chi può farlo?
Sull’isola è attivo poi il Museo della migrazione, che risponde a tante domande dei curiosi di natura.
Come fanno uccellini di pochi grammi a raggiungere Ventotene dall’Africa, battendo le ali 15 volte al secondo per oltre 10 ore?
A fine luglio, infine, sbarcheranno sull’isola anche i ragazzi del Campo Wwf (adolescenti dai 15 ai 17 anni) che saranno impegnati la mattina con me in lezioni di giornalismo ambientale, mentre il pomeriggio impareranno a portare una barca a vela con la Lega Navale. Quasi quasi imparo anch’io!